Martedì, 05 Novembre 2024

Aumento del salario minimo all’orizzonte per la Bulgaria nel 2025

A partire dal 1° gennaio 2025, la Bulgaria mira ad aumentare il salario minimo ad almeno 1.080 BGN (552 euro), un aumento significativo rispetto agli attuali 933 BGN (477 euro). Lo ha annunciato Luboslav Kostov, capo economista della Confederazione dei sindacati indipendenti della Bulgaria (CITUB), durante un forum organizzato dai sindacati per discutere della nuova direttiva europea sui salari minimi, come riportato da BNR.

La decisione di aumentare il salario minimo è il risultato delle modifiche al Codice del lavoro, che stabiliscono che il salario minimo dovrebbe costituire il 50% della media nazionale. Poiché i calcoli indicano già che il nuovo salario minimo dovrebbe superare i 1.000 BGN (511 euro), Kostov ha sottolineato la necessità di attuare questo cambiamento in conformità con la legislazione in vigore.

Kostov ha evidenziato che l'aumento proposto a 1.080 BGN rappresenta un aumento del 15,7% rispetto all'attuale livello salariale, sottolineando il suo allineamento con i requisiti legali delineati nel Codice del lavoro. Ha inoltre osservato che entro il 1 settembre il ministro del Lavoro dovrebbe emanare un decreto che determinerà l'importo esatto del salario minimo per il 1 gennaio 2025.

Commentando le tendenze salariali medie , Kostov ha affermato che, sebbene siano disponibili dati per tre trimestri su quattro, con lo stipendio medio per il primo trimestre del 2024 che raggiunge quasi 2.200 BGN (1.125 euro), sono necessari approfondimenti più completi per proiezioni accurate.

In vista dell'imminente scadenza per il recepimento della direttiva europea sul salario minimo , la CITUB e la Confederazione del lavoro "Podkrepa" si battono per avvicinare il salario minimo al livello di sussistenza stimato, attualmente calcolato a 1.450 BGN (741 euro) al mese per un lavoratore unico. Atanas Katsarchev, capo economista di "Podkrepa", ha sottolineato l'importanza di affrontare la disparità tra salari minimi e costo della vita per combattere i crescenti tassi di povertà.

Riflettendo sui recenti aumenti del salario minimo , ha osservato che, sebbene dimostrino uno slancio positivo, devono ancora tradursi in miglioramenti significativi nel potere d’acquisto della popolazione.

La direttiva europea sui salari minimi sottolinea l’importanza di garantire salari minimi adeguati per raggiungere uno standard di vita dignitoso, ridurre la povertà lavorativa, promuovere la coesione sociale e affrontare il divario retributivo di genere. Sottolinea inoltre l’importanza della contrattazione collettiva e dell’accesso dei lavoratori alla tutela del salario minimo , con l’obbligo per gli Stati membri di fornire alla Commissione europea relazioni annuali sui dati relativi alla tutela del salario minimo .

fonte bnr

PER COLLABORAZIONI ED INFO

info@bulgariaoggi.net
redazione@bulgariaoggi.net